Un segno dalla statua del Bambin Gesù?

Immerso nel verde delle colline friulane,c'è un piccolo paese dove, circa 150 anni fa la Beata Vergine Maria è apparsa ad una bambina.Lo scopo di quella Sua apparizione è stato di rendere noto, attraverso la piccola Teresa Dush di:Santificare le feste Non bestemmiare Osservare i digiuni Recitare bene il S. Rosario.Mòniti, che da allora, in molte altre apparizioni o locuzioni interiori, manifestate attraverso diverse persone e località, più volte sono stati ribaditi, ma che ahimé, sembra che molti se ne siano dimenticati.

Comunque, al di là di tutto, la devozione mariana a Porzus (è questo il nome del paese), ancora oggi si ricorda con delle processioni che, annualmente, si ripetono nell'anniversario dell'apparizione.Malgrado siano passati diversi anni da quella prima visita della "Madonne de Sesule" (tradotto dal dialetto friulano:"Madonna del falcetto ") il paese non è cambiato molto da allora a testimonianza di una semplicità di tempi ormai passati;ed è proprio questa sua caratteristica di "paesello" che risalta sul cucuzzolo della collina verdeggiante in cui si trova se si volge lo sguardo verso quella direzione (nord-est, verso Attimis, Udine). Sembra quasi non a caso che proprio in quel luogo, ben visibile da tutta la pianura friulana, si sia  anifestata quella stupenda grazia. Ricordiamo un passo del Vangelo dove Gesù dice: " ... una città posta sopra un monte non può restare nascosta"(Mt. 5,14) ... o Mt. 5,15 " ... non si accende una lampada per metterla sotto un vaso; anzi la si mette sul candeliere ed essa fa luce a tutti quelli che sono in casa... " o Mc 4,21, 4,22 " ... poiché non vi è nulla di segreto se non per essere messo in luce" (Le. 8,16, Le. 11,33).

Ed è proprio grazie a questo dono di Dio che dal quinto piano di un palazzo molto alto di Udine, Tonia (nome convenzionale)umile e devota casalinga friulana, la sera,dopo cena, anziché perdersi dinnanzi alle stupidaggini trasmesse dalla televisione, preferisce raccogliersi in preghiera verso quel paesello a lei tanto caro, che riesce a scorgere dalla finestra della sua camera.Ma lunedì 30 luglio 2007 vero le ore 20.15 circa, durante la preghiera, da quel "paesello" scorge un grande bagliore di luce sfolgorante, con dei raggi che contornavano l'apparizione, di un bianco intensissimo;il tutto è durato circa 30 minuti.L'episodio si ripeterà anche martedì 31 luglio e venerdì 3 agosto 2007.Sbalordita, intuisce che ciò che ha appena visto è una grazia della Madonna, un voler attirare la sua attenzione proprio in quel luogo ... ma perché?

Tonia allora, Le offre subito, con tanto amore, una corona del S. Rosario per la "pace nel mondo". Forse è questo che desidera?Si domanda Tonia.Ma nello stesso tempo sente nel suo cuore che quello che ha appena offerto è ancora troppo poco. Chiama telefonicamente il suo Padre spirituale, spiega quanto è accaduto e chiede, se possibile, di far sapere a più persone, se da casa, ogni sera verso le 20.45 potessero offrire un S.Rosario per quell'intenzione formando così una "catena d'amore" alla dolce Mammina, garantendo poi al termine dello stesso, una speciale benedizione dal Sacerdote che è al corrente di tale progetto, a tutte le famiglie coinvolte. Detto-fatto. Con molta gioia, già il giorno seguente l'accaduto, si realizza quanto stava nel cuore a Tonia, anche se, in cuor suo, nutre dei dubbi se è proprio questo che la Madonnina voleva da lei.Coglie l'occasione per riferire l'accaduto anche ad un'amica che la viene a trovare,la quale, piena di gioia per la grazia concessa in quell'occasione a Tonia, si rallegra con lei e la conforta dicendo che comunque per la pace è una buona e giusta causa, ma forse per la pace sono in molti a ricordarsi, mentre per i bambini abortiti NO! Comunque sia, per chiarire ogni dubbio, l'amica invita Tonia ad andare insieme a lei a Porzus, chiedendo allo Spirito Santo che le illumini sulla vera intenzione della Madonna.

La mattina di mercoledì 8 agosto 2007 le due amiche arrivano a Porzus. I meteorologi prevedevano una giornata di piogge intense eppure,pur avendo sbagliato strada più volte, avendo trovato l'asfalto bagnato, segno di un recente acquazzone ... durante tutto il viaggio, sia di andata che di ritorno, non hanno preso una goccia d'acqua, anzi, alloro arrivo in quel luogo santo c'era il sole che splendeva! Arrivate nel piazzale dove c'è la cappella dedicata alla Beata Vergine Maria, le due amiche si raccolgono in preghiera, portando a termine la coroncina del S. Rosario che avevano iniziato in auto e con umiltà Le chiedono di farle capire se l'intenzione offerta nella" catena d'amore" fosse corretta.Dopo aver salutato la Madonnina, decidono di andare a visitare anche Suo figlio Gesù nella Chiesa posta al centro del paese.

Un segno dalla statua del Bambin Gesù?

Pur essendo piccola,è  una bella Chiesetta la chiesa di Porzus   che invita al raccoglimento...E, fra la statua della Madonna con in braccio il Bambin Gesù, Angeli ... ed altri quadri sacri, è messa in rilievo la fonte Battesimale dove la piccola Teresa Dush, a cui è apparsa la Madonna, è stata battezzata. Le due amiche si avvicinano alla dolcissima statua della Madonna con in braccio il bel Bambin Gesù, con le braccia spalancate verso i fedeli, per accendere una candela votiva, ... si mettono in raccoglimento, ... poi, alzando lo sguardo verso il Bambin Gesù si accorgono di un segno evidente sull'occhietto sinistro del Bambinello; un segno piuttosto scuro rispetto al resto del viso, come fosse "gocciolato qualcosa"dall'occhio. Avvicinandosi hanno potuto notare che, alla base dell'occhio c'è un altro segno, come di una mezza luna di un materiale tipo il sale (le lacrime hanno una base salina !).Ad entrambe ha dato l'impressione che,non recentemente, quella statua avesse lacrimato! Con stupore, le due amiche hanno riconosciutoin quel segno la volontà della Madonna di pregare per i bambini abortiti ,dei bambini abbandonati, dei bambini che soffrono la fame e le malattie o che comunque stanno piangendo dal dolore con Gesù Bambino. Ed il fatto che in una chiesetta così piccola sia stata data importanza alla fonte Battesimale, forse è pure un richiamo all'importanza del S. Battesimo, non solo per i bambini nati, ma soprattutto per quelli MAI  nati perché uccisi prima di venire alla luce abortiti, o che sono morti senza ricevere quell’importantissimo Sacramento che e’ i Battesimo., Dono di assoluta prima grandezza e assoluta gratuità, che Dio vuole concedere ai bambini mediante la fede dei genitori. Passano alcuni giorni dalla visita delle due amiche a Porzus e Tonia si premura di "agire" immediatamente su questo nuovo compito.Essendo una persona che è sempre stata fedelissima alla Chiesa, ritiene opportuno segnalare  l’accaduto  con la speranza che anche quest’ennesimo segno sproni la gente  a fare sempre di più  in questa direzione per  alleviare le tante sofferenze dei bambini che ogni giorno muoiono di fame,di  stenti e di malattie nel mondo  e per sensibilizzare ancora noi  tutti che uccidere il feto è come sopprimere la persona umana  che è anche una  creazione di Dio